Fondo perduto da 10.000 € per le imprese siciliane per abbattere gli interessi del mutuo

è stato pubblicato il bando con il quale micro, piccole e medie imprese potranno richiedere un contributo a fondo perduto in favore di per l’abbattimento degli interessi sui mutui in essere al primo gennaio 2024. L’incentivo sarà gestito da Irfis FinSicilia ed è diventato operativo con la pubblicazione del bando il  11/10/2024.

Il plafond per l’incentivo è pari a 45 milioni di euro. Ogni impresa beneficiaria potrà ottenere massimo 10mila euro che saranno erogati in misura pari al 30% dell’ammontare degli interessi relativi alle rate scadute nel corso del 2023 e pagate alla data del 31 marzo 2024.

A partire dalle ore 12:00 del 12 novembre 2024 e sino alle ore 17:00 del 12 dicembre 2024, l’impresa richiedente può procedere all’invio delle istanze con la relativa prevista documentazione. La piattaforma non accetterà nuove domande successivamente alle ore 17:00 del 12 dicembre 2024

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Banca dati strutture ricettive: dal 10 luglio si ottiene il CIN anche nella Regione Sicilia

Dal 10 luglio, la fase sperimentale della Banca Dati nazionale delle Strutture Ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche (BDSR) includerà anche la Sicilia, oltre ad Abruzzo, Calabria, Lombardia, Marche, Puglia e Veneto. Nel corso delle prossime settimane, sul sito del Ministero verranno pubblicati tutti gli aggiornamenti sull’attivazione del servizio nelle altre Regioni e Province Autonome, fino a coprire gradualmente l’intero territorio nazionale.

Tramite la piattaforma è possibile richiedere il Codice Identificativo Nazionale (CIN), da utilizzare per la pubblicazione degli annunci e per l’esposizione all’esterno delle strutture e degli immobili, ai sensi dell’art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023: effettuando l’accesso tramite identità digitale, i titolari visualizzano i dati relativi alle strutture collegate al proprio Codice Fiscale, integrano le informazioni mancanti, segnalano eventuali modifiche e ottengono il CIN.

Nella fase di avvio sperimentale non sono previste sanzioni ed è consentito ai cittadini che lo desiderano di adeguarsi con un ampio margine di anticipo agli obblighi correlati al codice identificativo.

Le diposizioni contenute all’art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023 saranno applicabili solo dal sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, prevista non oltre il 1° settembre 2024, dell’Avviso attestante l’entrata in funzione della BDSR su scala nazionale.

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Incentivi alle imprese turistiche a tasso agevolato e contributo a fondo perduto fino al 100% (“Bando FRI TUR”)

Sono ammesse spese al netto dell’IVA non inferiori ad euro 500.000,00 euro e non superiori ad euro
10.000.000,00.


Il bando finanzia programmi d’investimento che siano relativi a: riqualificazione energetica;
riqualificazione antisismica; eliminazione delle barriere architettoniche; interventi edilizi di manutenzione
straordinaria, restauro, risanamento conservativo ristrutturazione edilizia o installazione di manufatti
leggeri incluse le unità abitative mobili e loro pertinenze e accessori; realizzazione di piscine termali e
acquisizione di attrezzature ed apparecchiature; digitalizzazione; acquisto arredi/rinnovo arredi.

Sono ammissibili:

a) investimenti in digitalizzazione, esclusi i costi di intermediazione, nella misura massima del 5%;
b) suolo aziendale e sue sistemazioni, nella misura massima del 5%;
c) fabbricati, opere murarie e assimilate, nella misura massima del 50%;
d) macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica;
e) servizi di progettazione relativi nella misura massima del 2%.

La domanda può essere presentata dalle ore 12:00 del 01/07/2024 alle ore 12:00 del giorno 31/07/2024.

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Resto al SUD 2.0 : contributi fino al 75% dell’investimento più un voucher da 40.000 euro per avviare nuove attività

Con il Decreto coesione del 01/05/2024  viene introdotta la misura “Resto al SUD 2.0” per promuovere la creazione di nuove attività nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Sono ammesse al finanziamento le  iniziative  economiche finalizzate  all’avvio  di   attività  di lavoro autonomo, imprenditoriali e  libero-professionali,  in  forma  individuale o collettiva, ivi comprese quelle che prevedono l’iscrizione ad ordini o collegi professionali. 

Sono destinatari dell’intervento i giovani di eta’ inferiore  ai trentacinque anni e in possesso di uno dei seguenti requisiti:

  • a) condizione di marginalita’, di  vulnerabilita’  sociale  e  di discriminazione, come definite dal Piano nazionale Giovani, donne  e lavoro 2021 – 2027
  • b) inoccupati, inattivi e disoccupati;
  • c) disoccupati destinatari delle misure del programma di politica attiva Garanzia di occupabilita’ dei lavoratori GOL.
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3 nuovi bonus assunzioni dal decreto Coesione. Nuove opportunità per le imprese, con qualche limite

Sgravi contributivi per le assunzioni, effettuate dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025, di giovani under 35, donne svantaggiate e over 34 nelle aziende del Mezzogiorno. Sono i bonus per le imprese private previsti da decreto Coesione. Si tratta di tre incentivi che hanno in comune la tipologia contrattuale, cioè il contratto a tempo indeterminato, ed il periodo di vigenza

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Sbloccato il bonus mamme: ecco chi può fare richiesta e come

L’esonero contributivo è riconosciuto a partire dal 1 gennaio 2024 alle lavoratrici madri di almeno due figli con rapporto dipendente a tempo indeterminato

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Nuove agevolazioni assunzioni 2024: Maxi deduzione ai fini IRES/IRPEF, legata al costo incrementale delle nuove assunzioni pari al 20%, aumentata fino al 30% in caso di assunzione di lavoratori “svantaggiati”.

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Contributi a fondo perduto per l’abbattimento dell’aumento dei tassi di interesse su mutui a tasso variabile per l’acquisto della prima casa

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Contributi 90% fondo perduto grazie al bando “Fare Impresa in Sicilia”

Pubblicato il tanto atteso avviso “Fare Impresa in Sicilia”, annunciato in primavera 2023, con il quale verranno messi a disposizione dei contributi a fondo perduto che possono arrivare fino al 90 per cento per neo imprenditori, giovani e donne, che vogliono fare impresa nell’Isola.

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